L’uroflussometria è un test diagnostico che valuta la funzionalità del flusso urinario e può fornire importanti informazioni sulla salute del tratto urinario.
In questo articolo, il Dott. Annibale Raimoldi ti guiderà passo dopo passo su come prepararti all’uroflussometria, in modo da svolgere l’esame nel modo corretto e ottenere risultati accurati.
Cos’è l’uroflussometria
L’uroflussometria è un esame non invasivo che misura il flusso urinario, la sua velocità e il tempo richiesto per la minzione.
Questo test può essere prescritto dal tuo urologo per valutare il normale funzionamento della vescica e dell’uretra, o per diagnosticare eventuali problemi come l’ipertrofia prostatica, l’indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico o l’ostruzione del flusso urinario.
È importante seguire le giuste indicazioni per prepararti all’uroflussometria, al fine di garantire risultati accurati e affidabili.
Preparazione all’uroflussometria
Ecco alcuni punti da considerare per prepararti adeguatamente all’uroflussometria:
1. Comunica con il tuo medico. Prima dell’esame, assicurati di comunicare al tuo medico eventuali condizioni mediche preesistenti o l’assunzione di farmaci. Queste informazioni possono influire sui risultati dell’uroflussometria e il medico potrebbe darti indicazioni specifiche in base alla tua situazione.
2. Idratazione. È importante bere a sufficienza prima dell’esame, in modo da avere una minzione normale. Tuttavia, evita di bere grandi quantità di liquidi poco prima dell’esame, poiché potrebbe influire sulla precisione dei risultati.
3. Svuotamento della vescica. Prima dell’uroflussometria (2 ore prima), assicurati di svuotare completamente la vescica e successivamente inizia a bere acqua secondo le normali abitudini.
Procedura dell’uroflussometria
Durante l’uroflussometria, verrà richiesto di urinare in un dispositivo apposito che registrerà il flusso urinario.
Sarà necessario seguire le istruzioni del professionista presenti durante l’esame. Potrebbe essere richiesto di urinare in modo naturale o di fare una leggera pressione addominale per favorire il flusso.
L’esame è indolore e di solito richiede solo pochi minuti.
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