Come scegliere un chirurgo andrologico e quali sono i tipi di interventi andologici.
La chirurgia andrologica è una branca della chirurgia che si occupa del trattamento chirurgico dei disturbi dell’apparato genitale maschile. I disturbi che possono essere trattati con la chirurgia andrologica sono numerosi e variano in base all’età, alla salute generale e ai sintomi del paziente.
I tipi di interventi chirurgici andrologici
I tipi di interventi chirurgici andrologici più comuni sono:
Correzione della fimosi. La fimosi è una condizione in cui il prepuzio, la pelle che ricopre il glande del pene, è troppo stretto per essere retrattile. La correzione della fimosi può essere eseguita con un intervento chirurgico in anestesia locale o generale.
Circoncisione. La circoncisione è un intervento chirurgico che consiste nell’asportazione del prepuzio. La circoncisione può essere eseguita per motivi religiosi, culturali o medici (vedi fimosi).
Chirurgia della prostata. La prostata è una ghiandola presente nel sistema riproduttivo maschile. La chirurgia della prostata può essere eseguita per trattare diversi disturbi della prostata, come l’ipertrofia prostatica benigna (IPB), il tumore della prostata e le prostatiti.
Chirurgia dei testicoli. I testicoli sono le ghiandole che producono gli spermatozoi e gli ormoni sessuali maschili. La chirurgia dei testicoli può essere eseguita per trattare diversi disturbi dei testicoli, come i tumori testicolari, le torsioni testicolari e le varicocele.
Come scegliere un chirurgo andrologico e l’importanza della prevenzione
È importante scegliere un chirurgo andrologico esperto e qualificato. Il chirurgo andrologico dovrebbe essere in grado di spiegare al paziente i rischi e i benefici dell’intervento chirurgico, nonché le possibili complicazioni. Inoltre è bene sottolineare, come di consueto, l’importanza della prevenzione. È consigliabile sottoporsi ad un visita andrologica almeno una volta l’anno per avere sempre un quadro chiaro del proprio stato di salute. Ovviamente, la frequenza delle visite varia in base a fattori come il quadro generale di salute e ovviamente il fattore anagrafico del paziente.
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